Spazio Educativo
Ultima modifica 26 marzo 2021
Per i bambini affetti da una disabilità complessa è attivo all’interno della scuola primaria un progetto di integrazione che si chiama Spazio Educativo. Obiettivo principale è quello di garantire anche ai bambini gravemente in difficoltà di poter usufruire dello spazio scuola, pensando a dei percorsi di apprendimento alternativi e calibrati sulle loro competenze e capacità. Il progetto Spazio Educativo si concretizza attraverso la realizzazione di percorsi alternativi ma complementari alla didattica di classe, rivolti ad un piccolo gruppo di bambini, tra cui anche il bambino in difficoltà, principale fruitore del percorso.
L'integrazione dell'alunno diversamente abile si realizza tramite attività all’interno della classe, nel gruppo delle interclassi o in uno spazio dedicato, l’aula di Spazio Educativo, che vengono sempre gestite e condotte da un educatore appositamente individuato.
Per l’attivazione del progetto Spazio Educativo sono necessarie: una coordinatrice, che è un riferimento sia per la formulazione del Piano Educativo Individualizzato di ciascun bambino che usufruisce delle attività del progetto Spazio Educativo, sia per la pianificazione delle diverse attività e dell’organizzazione e della realizzazione del progetto stesso; un’educatrice, che affianchi la coordinatrice nella progettazione delle attività e poi se ne occupi praticamente, che si proponga come punto di riferimento sia per i bambini che frequentano l’aula di Spazio Educativo sia per gli insegnanti che decidono di svolgere lì parte delle loro attività di classe, che sia il riferimento per la gestione dello spazio fisico.
È possibile chiedere maggiori informazioni circa il progetto Spazio Educativo all’assistente sociale, da contattare negli orari di ricevimento, o alla psicopedagogista della scuola primaria