Santuario della Beata Vergine del Lazzaretto
Ultima modifica 23 ottobre 2023
Il Santuario è un luogo di venerazione importante per gli abitanti di Ornago e i fedeli della comunità pastorale di Santa Maria Maddalena. La sua storia è legata ad una serie di miracoli, il primo dei quali avvenne nel 1714, quando tre bambini videro sgorgare una fonte d'acqua vicino ad una cappella dedicata alla Vergine durante un periodo di grave siccità. Questo evento portò a pellegrinaggi da parte di persone provenienti da paesi vicini e lontani.
La costruzione del santuario iniziò nel 1716 e fu completata nel 1734. Successivamente la chiesa fu arricchita con un organo e suppelletile sacra. L'edificio è in stile barocco con elementi classici. La facciata è preceduta da un pronao sostenuto da quattro colonne di granito, con un timpano avente lo stemma della famiglia Verri al centro. L'altare maggiore ospita l'immagine miracolosa della Vergine Maria che tiene Gesù Bambino sulle ginocchia e sostiene un rosario, invitando i fedeli a recitarlo. Nel presbiterio ci sono due grandi tele, "L'Annunciazione" e "L'Adorazione dei Magi" di autore sconosciuto. I dipinti sugli altari laterali, "San Martino" e "L'Angelo Custode", sono di Carlo Verri. Nella sacrestia si trova un quadro restaurato di San Girolamo, risalente al 1700 e di autore ignoto.